
Moneta da 50 centesimi del Regno d’Italia
Tiratura di 16.848.822 pezzi,
D / Profilo vs. sn. del sovrano con l’iscrizione in tondo «VIT. EM. III RE – D’ITALIA».
R / Quadriga di leoni che traina un carro (sul cui lato sono incise le firme dell’autore e dell’incisore) con sopra un uomo in trono, e le iscrizioni: (sopra) «AEQUITAS», (sotto) «1921» e «c.50».
La moneta in quanto ritrovata nell’arca di S. Donnino del 1488, al momento dell’ultimo spostamento nella cripta della cattedrale, segna probabilmente la ricognizione fatta alla stessa da mons. Giuseppe Fabrucci, vescovo di Fidenza dal 1915 al 1930.
GG
1921
N251
Nichelio
Conio
Diametro 24 mm
Mediocre
Deposito
Palazzo vescovile di Fidenza
No
1921
5,8 gr