
Lunetta dell’ostensorio di Enrichetta d’Este
L’oggetto d’argento, destinato a trattenere l’Ostia consacrata da inserire nell’ostensorio, ha la forma d’una mezzaluna con le punte rivolte verso l’alto posata sopra un piede a scannello, ritagliato in una lamina saldata sopra una lastra quadrata con i lati ripiegati all’insù per formare la coulisse da inserire nella teca dell’ostensorio. Sul retro, tra la placca e la lunetta. è saldata una maniglietta arcuata a forma di forcella rovesciata. La fronte e decorata da un tralcio fitomorfo traforato nell’argento con incastonati 58 diamanti e 16 rubini di diversa grandezza. Sul verso della lunetta vi è la controlunetta mobile, che serve per trattenere l’Ostia, infilata su due perni filettati sui quali s’avvitano due dadi quadrilobati.
GG
Sec. XVIII
P88
Argento, diamanti e rubini
Taglio e saldatura, doratura, traforo e castone
7,3 x 7,2 x 3,2 cm
Ottimo
Deposito
Cattedrale di Fidenza
Sala del Tesoro
Sec. XVIII
66,9 gr