Fede per le reliquie dei Ss. Confessori Francesco d’Assisi, Antonio di Padova, Andrea Avellino, Gaetano da Tiene e Rocco
Borgo San Donnino, 9 gennaio 1873Fede di autenticità del vescovo di Borgo San Donnino Gaetano Camillo Guindani per le reliquie dei Ss. Confessori Francesco d'Assisi, Antonio di Padova, Andrea Avellino, Gaetano da Tiene e Rocco, sigillate in una teca d'ottone munita di vetro anteriore (inv. R257),
Fede per le reliquie dei Ss. Donnino m., Carlo Borromeo e Francesco di Paola
Fidenza, 23 aprile 1851Fede di autenticità del vescovo di Fidenza Pier Grisologo Basetti per le reliquie dei Ss. Donnino m., Carlo Borromeo, Francesco di Paola, sigillate in una teca ovale d'argento con cristallo nella parte anteriore (R127), già riconosciuta dal predecessore Alessandro Garimberti.Il documento,
Fede per le reliquie dei Ss. Donnino m., Mauro ab., Biagio, Apollonia, Agata e del B. Rolando de’ Medici
Borgo San Donnino, 7 maggio 1874Fede di autenticità del vicario generale di Fidenza Giuseppe Buscarini per le reliquie di S. Biagio, S. Andrea Avellino, S. Agata, sigillate in una teca d'argento munita di vetro anteriore (inv. R261), già riconosciuta in precedenza dal defunto vescovo Pier Grisologo
Fede per le reliquie dei Ss. Ermenegildo, Enrico imperatore, Ferdinando III di Castiglia, Riccardo re, Sigismondo , Odoardo, Leopoldo d’Austria, Elena imperatrice, Elisabetta d’Ungheria, Margherita di Scozia
Fidenza, 24 aprile 1851Fede di autenticità del vescovo di Fidenza Pier Grisologo Basetti per le reliquie dei Ss. Ermenegildo m., Enrico imperatore, Ferdinando III di Castiglia, Riccardo re, Sigismondo , Odoardo, Leopoldo d'Austria, Elena imperatrice, Elisabetta d'Ungheria, Margherita di Scozia, sigillate in una
Fede per le reliquie dei Ss. Filippo Neri, Vincenzo Ferreri, Carlo Borromeo, Felice da Cantalice, Francesco di Sales, Liborio, Andrea Avellino, Gaetano da Tiene, Vincenzo de Paoli, Francesco di Paola, Pellegrino Laziosi, Giuseppe da Copertino, Vincenzo m.
Parma, 6 settembre 1797Fede d'autenticità del vescovo di Parma Adeodato Turchi per le reliquie dei Ss. Filippo Neri, Vincenzo Ferreri, Carlo Borromeo, Felice da Cantalice, Francesco di Sales, Liborio, Andrea Avellino, Gaetano da Tiene, Vincenzo de Paoli, Francesco di Paola,
Fede per le reliquie dei Ss. Filippo Neri, Vincezo de’ Paoli, Camillo de Lellis, Brunone conf., Casimiro conf., Serafino conf., Giuseppe da Leonessa, Macario ab., Romualdo ab., Bernardo ab.
Borgo San Donnino, 5 maggio 1887Fede di autenticità del vescovo di Borgo San Donnino Giovanni Battista Tescari per le reliquie dei Ss. Filippo Neri, Vincenzo de' Paoli, Camillo de Lellis, Brunone conf., Casimiro conf., Serafino conf., Giuseppe da Leonessa, Macario ab., Romualdo ab., Bernardo ab., sigillate
Fede per le reliquie dei Ss. Francesco di Sales, Alfonso Maria Liguori, Giovanni Francesco regis, Stanislao Kostka
Fidenza, 1 luglio 1940Fede d'autenticità del vescovo di Fidenza Mario Vianello per le reliquie dei Ss. Francesco di Sales, Alfonso Maria Liguori, Giovanni Francesco regis, Stanislao Kostka, sigillate in una teca d'argento con vetro anteriore (inv. 221).Il documento, parte a
Fede per le reliquie dei Ss. fratelli Giovanni e Paolo martiri
Parma, 5 settembre 1834Fede d'autenticità del vescovo di Parma Vitale Loschi per la reliquia dei fratelli Ss. Giovanni e Paolo martiri, sigillata in una teca ovale d'ottone con cristallo anteriore (inv. 39), già riconosciuta in precedenza del Vicario generale di Fidenza
Fede per le reliquie dei Ss. fratelli Giovanni e Paolo martiri
Fidenza, 23 aprile (1851)Fede di autenticità del vescovo di Fidenza Pier Grisologo Basetti per le reliquie dei Ss. martiri fratelli Giovanni e Paolo, sigillate in una teca ovale d'argento con cristallo nella parte anteriore (inv. R121), già riconosciute dal predecessore Alessandro Garimberti.Il documento,
Fede per le reliquie dei Ss. Gaetano da Tiene, Andrea Aellino e Vincenzo de’ paoli
Borgo San Donnino, 6 agosto 1788Fede d`autenticità vescovo di Borgo San Donnino Alessandro Garimberti per le reliquie dei Ss. Gaetano da Tiene, Andrea Avellino e Vincenzo de Paoli, in precedenza riconosciuta dal vescovo di Piacenza Alessandro Pisani, sigillata in una teca