Borgo San Donnino, 5 novembre 1874Fede di autenticità del vescovo di Borgo San Donnino Gaetano camillo Guindani per la reliquia della S. Croce, sigillata in un reliquiario d'argento a croce (inv. 273), già riconosciuta in precedenza dal predecessore Pier Grisologo Basetti.Il documento,

Borgo San Donnino, 15 maggio 1888Fede di autenticità del vescovo di Fidenza Giovanni Battista Tescari per la reliquia della S. Croce di N.S.J.C., sigillata in una teca d'ottone argentato munita di vetro anteriore, già riconosciuta dal predecessore Gaetano Camillo Guindani.Il documento, parte a stampa e parte manoscritto, porta

Fidenza, 25 aprile 1851Fede di autenticità del vescovo di Fidenza Pier Grisologo Basetti per una reliquia di S. Agostino, sigillata in una teca ovale d'argento con cristallo anteriore (inv. 154), già riconosciuta dal predecessore Alessandro Garimberti.Il documento, parte a stampa e parte manoscritto, porta il timbro

Fidenza, 26 maggio 1871 Fede di autenticità del vicario generale di Fidenza Giuseppe Buscarini la reliquia di S. Agostino, sigillata in un reliquiario di legno a forma di busto dorato e argentato con cristallo anteriore (inv. R154), già riconosciuta dal defunto vescovo mons. Alessandro Garimberti. Il documento,

Fidenza, 25 aprile 1851Fede di autenticità del vescovo di Fidenza Pier Grisologo Basetti per la reliquia di S. Albino martire, sigillata in una teca ovale d'argento con cristallo anteriore (inv. R220), già riconosciuta dal predecessore Giovanni Neuschel.Il documento, parte a stampa e parte manoscritto,

Fidenza, 10 maggio 1851Fede di autenticità del vescovo di Fidenza Pier Grisologo Basetti per una reliquia di S. Amanda martire, sigillata in reliquiario di legno dorato con cristallo anteriore (inv. R188), già riconosciuta dal predecessore Giovanni Neuschel.Il documento, parte a stampa e parte manoscritto, porta il timbro

Borgo San Donnino, 9 giugno 1881Fede di autenticità del vescovo di Borgo San Donnino Vincenzo Manicardi per la reliquia di S. Amanzio martire, proveniente dal cimitero di Priscilla di Roma, sigillata in una grande teca di legno argentato munita di cristalli (inv. R182), già riconosciuta in precedenza dal card. di

Fidenza, 10 maggio 1851Fede di autenticità del vescovo di Fidenza Pier Grisologo Basetti per una reliquia di S. Amata martire, sigillata in reliquiario di legno con cristallo anteriore (inv. R187), già riconosciuta dal predecessore Giovanni Neuschel.Il documento, parte a stampa e parte manoscritto, porta il timbro a