Sigillo del Capitolo della Cattedrale di Fidenza
Del sigillo rimane la base d'ottone tonda con intagliata al centro l'immagine di San Donnino cefaloforo e l'iscrizione in tondo: CAPITULUM ECCLESIAE CATHEDRALIS FIDENTIAE.GG
Sigillo di mons. Gaetano Camillo Guindani, vescovo di Borgo San Donnino
Il sigillo tondo di mons. Gaetano Camillo Guindani, vescovo di Borgo San Donnino dal 1872 al 1879, è inciso in un supporto di bronzo con manico di legno e rappresenta l'arma del prelato con l'iscrizione in tondo GAJET. CAMILL. GUINDANI EPISC. FIDENTINUS.GG
Sigillo di mons. Giovanni Battista Tescari, vescovo di Borgo San Donnino
Il sigillo circolare di mons. Giovanni Battista Tescari, vescovo di Fidenza dal 1886 al 1903, è inciso alla base d'un cilindro di bronzo e rappresenta l'arma del prelato.GG
Simson bortbär Gaza’s portar (Sansone ruba le porte di Gaza)
L'episodio di Giudici 16, 3, mostra Sansone che, con in spalla la porta divelta a Gaza, sale sulla cima della montagna.In basso a sn la firma dell'autore e a ds verso il centro quella dell'incisore. Sotto a stampa la didascalia.GG
Simson flår Philisteerne (Sansone uccide i Filistei)
La vicenda di Giudici 15, 15, mostra Sansone sopra una rupe, che con in mano la mascella d'asino colpisce i Filistei e li fa cadere nel vuoto.In basso a sn la firma dell'autore e a ds verso il centro quella dell'incisore. Sotto
Simson och Delila (Sansone e Dalila)
L'episodio di Giudici 16, 16-17, mostra Sansone, seduto, che svela a Dalila il segreto della sua forza.In basso a sn la firma dell'autore e a ds verso il centro quella dell'incisore. Sotto a stampa la didascalia.GG
Simsons död (La morte di Sansone)
L'episodio di Giudici 16, 30, è rappresentato da Sansone che spinge i due pilastri centrali del tempio di Dagon, facendolo crollare.In basso a sn la firma dell'autore e a ds quella dell'incisore. Sotto a stampa la didascalia.GG
Soffitto a cassettoni
Il soffitto a cassettoni della ex sala del Sala del Capitolo della Cattedrale è ripartito in quattro settori da tre travi trasversali di sostegno. Nei due settori centrali sono inseriti due grandi cassettoni esagonali contenenti (a est) l'immagine del patrono S. Donnino martire,
Spada di S. Donnino
Oggetto massiccio a forma di gladio, formato dall'elsa dorata a motivi neoclassici con decorazioni in argento e metallo argentato, e dal fodero argentato, anch'esso decorato a motivi neoclassici, in parte dorati dorati.Si tratta di un ex voto al patrono della città e della diocesi
Spegnitoio
Arnese tronco-conico usato per spegnere candele, munito d'un altro cono saldato sulla falda per l'inserimento della canna necessaria per raggiungere posizioni alte.GG