Cornice per paliotto d’altare
Cornice modanata e dorata a mecca, con base dipinta a finto marmo, rinforzata sul retro da quattro squadre in ferro avvitate negli angoli, utilizzata per l'esposizione d'un paliotto di tessuto.GG
Coro dei canonici
Il nuovo coro dei Canonici fu disegnato in stile neo-gotico dal pittore dell'Accademia di belle arti di Parma Girolamo Gelati e realizzato dell'ebanista borghigiano Emilio Papini nell'ambito delle opere di restauro ottocentesche della cattedrale. È costituito da 8 stalli per
Corona
Corona in ottone sbalzato in stile neoclassico e dorato, costituita da una parte piana retrostante con croce sul colmo e una parte anteriore, semicircolare.GG
Corredo d’altare
Corredo composto da una croce e da sei candelieri che nello scudo del piede hanno applicata l'arma dorata del Comune di Fidenza. Il piedestallo della croce a base triangolare con volute angolari è applicato ad una tavoletta mistilinea con profilo modanato. La
Corredo d’altare
Composto da sei candelieri grandi e sei medi, con greche angolari e decorazioni fitomorfe e una M nello scudo, e dalla croce con piede separato simile ai candelieri con raggiera e terminali a volute.GG
Corredo d’altare
Corredo composto da 6 candelieri con greche angolari e decorazioni fitomorfe, e dalla croce composta da elementi intagliati infissa nel piede simile ai candelieri. Un'iscrizione manoscritta sul piattello di alcuni candelieri fa individuare il corredo come quello dell'altare dell'Immacolata Concezione.GG
Corredo d’altare
Corredo simile al n. L124 composto da 6 candelieri con greche angolari e decorazioni fitomorfe, e dalla croce composta da elementi intagliati priva del piede che doveva essere simile ai candelieri.GG
Corredo dell’altare della Madonna del Carmine
Corredo in stile neo-gotico realizzato per il nuovo altare della Madonna del Carmine della cattedale, costruito nel 1893 (inv. M20), probabilmente su disegno dell'ing. Carlo Barberi di Modena. È composto da una Croce a terminazioni polilobate contenenti dei clipei raffiguranti il Tetramorfo, mentre il piede e il
Cremona: Piazza Piccola
Piccola incisione raffigurante la piazza Piccola (poi Cavour e oggi Stradivari) di Cremona nella prima metà dell'Ottocento. Sotto la base ha stampate le firme degli autori: «Bouchet del. - Audot ed. - Durau sc.» e, sotto, il titolo: «Piazza Piccola - Cremona
Cristo in gloria tra la Madonna e san Giovanni Battista con san Paolo e santa Caterina d’Alessandria
Incisione al tratto (ritagliata) che delinea l'opera attribuita a Raffaello un tempo esistente, secono F. Zeri, presso le monache di S. Paolo a Parma.In alto, sopra la cornice, al centr Tavola 287 ; a ds: 208.Sotto il bordo, fuori della cornice, a sn: Raphael pinx..Sotto,