Calice eucaristico
Il calice ha il piede a pianta esagonale a piramide abbassata, sul quale è fissato il gambo tronco piramidale esagonale, con nodo esagonale e terminazione del gambo esagonale, sul quale è fissata la coppa troncoconica.Il piede ha incisi su tre delle sei
Calice eucaristico con patena
Oggetto a piede triangolare con decori in stile neoclassico e con i simboli della Passione di Cristo inseriti in nove clipei ovali che tripartiscono la decorazione del piede, del nodo e del bocciolo. La coppa è dorata come la patena concava che l'accompagna.Nella piastra
Calice eucaristico con patena
Oggetto molto simile a quello della chiesa di Cabriolo (inv. n. O172), dal quale si differenzia per la forma del piede a base esagonale mistilinea che si alza verso il gambo in forma conica leggermente svasata e tripartita da cornici con modiglioni a volute
Calice eucaristico con patena
Oggetto composto da diverse parti prodotte al tornio con decorazioni cesellate a motivi geometrici e fitomorfi. La coppa è dorata. L'oggetto è corredato dalla patena sbalzata e dorata e dell'astuccio originale in cartone ricoperto di carta azzurra.GG
Calice eucaristico con patena
Piede circolare, iniziante in argento lucido, dorato dopo un gradino da cui inizia la svasatura che si restringe a formare il gambo, che torna ad essere argentato in prossimità del nodo. Ha cesellate sul piede due palmette argentate e l'iscrizione: «ADVENIAT REGNUM TUUM», posta
Calice eucaristico con patena
Calice e patena in ottone dorato sono montati su parti in legno d'ulivo tornito (nel calice il piede/gambo e il bocciolo; nella patena la base). Sul piede del calice è fissata una croce d'ottone dorato.Nel piattello dorato sotto il piede/gambo, nel quale s'inserisce la
Calice eucaristico donato da papa Giovanni Paolo II
Il calice, di foggia medievale, ha il piede a pianta circolare, semiconico, a modanatura svasata; il nodo è oliviforme, realizzato in fusione e decorato da quattro mezze figure di angeli aureolati, reggenti un libro, con le ali dei uni incrociati a quelle
Candeliere figurato
Piccolo candeliere formato da una scodelletta circondata da fogliette, con al centro un perno per il fissaggio d'una candeletta; ha saldata sul davanti una mezza luna al centro della quale si erge un angioletto offerente.È probabile ricordo di una festa di compleanno di mons.
Candeliere per il cero pasquale
Grande candelabro in argento, con piedestallo in bronzo, di stile ecclettico, adoperato per esporre nella cattedrale il cero pasquale dalla notte di Pasqua alla domenica di Pentecoste. Nel piestallo sono riprodotti San Donnino cefaloro, lo stemma di mons. Giuseppe Fabbrucci,
Candelieri d`altare
La serie è composta da 4 piccoli candelieri portanti incisa sul piede l'arma del canonico Francesco Evagelisti. Sul bordo hanno tutti il punzone della bottega parmense dell'argentiere Alessandro Bonani.Nell'inventario degli argenti della cattedrale del 1845 erano registrati fra gli arredi