
Croce pettorale, realizzata sul modello della croce di Ariberto d’Intimiano
La croce in metallo argentato è realizzata in scala, sul modello della grande croce lignea ricoperta di rame sbalzato, donata alla chiesa di S. Dionigi di Milano dall’arcivescovo Ariberto d’Intimiano tra il 1037 e il 1039, con terminazioni trilobate dei bracci trecentesche, ora conservata al Museo del Duomo di Milano.
D/ Sopra il Crocefisso l’iscrizione «IHS NAZARE/NVS REX IVDEOR[UM]» con sopra i simboli clipeati della luna e del sole; a sn. la Madonna e a ds. S. Giovanni ap.; sotto l’arcivescovo donatore, con l’aureola quadrata che lo indica ancora in vita.
R/ Lungo i bracci orizzontali l’iscrizione «CARLO MARIA CARD. MARTINI / VICTORIA NOSTRA CRUX CHRISTI EST / (S. AMBROGIO)» con sopra, sul braccio superiore lo stemma del cardinale. All’estremità inferiore l’iscrizione «CROCE DI / ARIBERTO / MXL» e sotto la firma del coniatore.
La catenella d’argento, con punzone del titolo del metallo sul moschettone, è aggiunta posteriore.
L’oggetto è stato donato da don Claudio Melgazzi, parroco della Cattedrale di Fidenza, a mons. Maurizio Galli, prima del suo ingresso in diocesi nel 1998.
GG
1986-1998
P132
Argento
Ottone
Composita
Conio e argentatura
croce: 9.15 x 6,78 x 0,4 cm l. catenella: 80,5 cm c.ca
Buono
Deposito Curia Vescovile di Fidenza, 2008
Eredità mons. Maurizio Galli, vescovo emerito di Fidenza, Cremona
No
Seconda metà sec. XX
croce: 47,9 g. catenella: 28,2 g.