Fede per la reliquia di S. Giovanni Battista

Busseto, 25 luglio 1777
Fede d’autenticità del vescovo di Borgo San Donnino Alessandro Garimberti per la reliquia di S. Giovanni Battista (inv. R26), già appartenente all’Oratorio della Santissima Trinità di Busseto e redatta in occasione della visita pastorale, sigillata in teca d’argento ovale con vetro anteriore (inv. R26).
Il documento, parte a stampa e parte manoscritto, reca la firma autografa e il sigillo a secco del prelato, oltre la firma del segretario Giuseppe Notari.
In calce vi è inoltre l’attestazione della ricognizione, con firma autofrafa del vescovo Gaetano Camillo Guindani, apposta in occasione della sua visita pastorale dell’8 novembre 1875. 
Sul verso, oltre alle due manoscritte iscrizioni: S. Giovan Batta e Oratorio SS. Trinità . Vi sono altre tre attestazioni di ricognizione fatte dai vescovi Vincenzo Manicardi nel 1881, Giovanni Battista Tescari nel 1887 e Leonida Mapelli nel 1909.
GG